Il lavoro sulla riforma della
Sanità parte dalla valorizzazione di ogni risorsa utile. Il confronto con le
associazioni di categoria nell'ambito delle analisi diagnostiche per cambiare
sulla Sanità parte da questo assunto. Esiste un grande potenziale. Si tratta di
utilizzarlo. In Italia ci sono seimila laboratori diagnostici accreditati che
possono essere la base della diversa organizzazione del sistema sanitario nel
quale prevedere grandi strutture ospedaliere, con tempi di degenza ridotti
all'essenziale, e piccole strutture di distretto dove con la presenza capillare
di personale medico e le strutture sanitarie a disposizione garantire un
decorso o una preparazione all'intervento sanitario urgente. Le ridotte risorse
di cui dispone il Sistema sanitario nazionali hanno bisogno di una risposta
pragmatica come questa e di superare controproducenti steccati.